Dal 2008 il governo francese modernizza il sistema di allerta pubblica. L'obiettivo è fornire alle autorità statali e ai comuni una rete di allarme efficace e resistente, che sostituisca la precedente rete nazionale di allarme (RNA).

Il nuovo sistema, Système d'Alerte et d'Information des Populations (SAIP), si basa su una logica di bacini di rischio su cui saranno posizionati i mezzi di allarme più efficaci, tra cui le sirene, tenendo conto delle circostanze locali (pianificazione urbana, rumore ambientale, sociologia della popolazione). I servizi prefettizi, incaricati dell'installazione di questo nuovo sistema, hanno così imposto l'installazione di una sirena d'allarme sul municipio, interamente finanziata dallo Stato, che ne è il proprietario.

La sua attuazione risponde all'esigenza del sindaco o del prefetto, o anche del ministro dell'Interno, di diffondere un segnale o un messaggio durante un evento di particolare gravità o in una situazione di crisi (calamità naturale o industriale, ecc.), a persone che probabilmente ne subiranno o ne subiranno gli effetti.